Sepúlveda, Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza

Autore: Luis Sepúlveda

STORIA DI UNA LUMACA

Editore: Guanda (2013)

Perché leggere il libro? (di Chiara Giudici)

Sepúlveda, famoso nella letteratura per ragazzi per il romanzo Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, dipinge una nuova avventura con pennellate ricche di significato e domande esistenziali raccontante con semplicità: la ricerca della propria identità, che sempre si definisce attraverso la relazione con gli altri; il confronto tra la curiosità personale e  la cultura comune; la funzione polare della Memoria come risorsa o come limite; il Desiderio, che inseguiamo inutilmente cercando fuori di noi,  quando la sua dimora è dentro.

Quarto di copertina: Le lumache che vivono nel prato chiamato Paese del Dente di Leone, sotto la frondosa pianta del calicanto, sono abituate a condurre una vita lenta e silenziosa, a nascondersi dallo sguardo avido degli altri animali, e a chiamarsi tra loro semplicemente “lumaca”. Una di loro, però, trova ingiusto non avere un nome, e sopratutto è curiosa di scoprire le ragioni della lentezza. Per questo, nonostante la disapprovazione delle compagne, intraprende un viaggio che la porterà a conoscere un gufo malinconico e una saggia tartaruga, a comprendere il valore della memoria e la vera natura del coraggio, e a guidare le compagne in un’avventura ardita verso la libertà.

 

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.