F7846630-5379-46D3-9479-A116BC2FEF96

L’intimità

Come si sviluppa l’intimità?
Attraverso un incontro fatto di attese pazienti e rispetto delle distanze reciproche.

L’intimità richiede tempo, è come una pianta il cui fiore ha bisogno di mesi per formarsi e poi arrivare a sbocciare.

La nostra velocità e ingordigia la uccidono, perché fanno scappare l’Altro.
La prepotenza nel volere il partner tutto per noi, nel pretendere la sua presenza o attenzione immediata, può da subito intimidirlo o, anche dopo anni, suscitare il suo rifiuto per sfinimento. Non riconosciamo la persona che ci sta accanto, non la vediamo veramente nelle sue esigenze e nei suoi bisogni.
Il Piccolo Principe attende un lungo tempo prima di stabilire un’intimità con la volpe e poi entrambi  accettano di sciogliere il legame quando il tempo è maturo. La loro è vera intimità.
La bambina de La volpe e la bambina sembra fare altrettanto, ma poi cerca di manipolare la volpe, di chiuderla e tenerla per sé e nel fare questo tradisce l’intimità che si era costruita, che si fondava sulla libertà e il rispetto reciproco dei tempi e delle distanze dell’altro. Non tollera più la distanza necessaria alla volpe e così facendo la perde.
A volte non ci rendiamo conto di muoverci nella stessa direzione di questa bambina: cerchiamo di tenere dentro una gabbia l’altra persona, controllandola con modalità indirette e manipolatorie,  cercando di legarla a noi  in modo forzato, senza avere in realtà rispetto per il suo vero sentire.  Così facendo non ci accorgiamo di creare una  relazione fittizia, dove l’altro non ha la libertà di essere se stesso e neppure noi, così costantemente tesi a controllare e dirigere, una relazione che  inevitabilmente è destinata al fallimento.
La relazione è un gioco di continua regolazione della distanza reciproca: funziona quando riusciamo a rimanere fedeli sia al nostro  bisogno di vicinanza o lontananza,  che a quello  dell’altro, ristrutturando il rapporto con movimenti di avvicinamento o allontanamento,  che non vengono enfatizzati e ingigantiti dal pensiero.
Foto tratta da: https://www.cineblog.it/galleria/la-volpe-e-la-bambina-le-renard-et-lenfant

Share this post

Condividi su facebook
Condividi su google
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su pinterest
Condividi su print
Condividi su email